Riforma
Date all'insegnante il minor numero di mezzi coercitivi, così che l'unica fonte di rispetto da parte dell'allievo sia costituita dalle qualità umane e intellettuali dell'insegnante stesso. Albert Einstein
Adempimenti ai sensi della legge n. 53/03
Delibera G.P. n. 1182/09
La scuola si prefigge di mettere in atto i seguenti aspetti della riforma, compatibilmente con le disponibilità di organico come previsto dalla deliberazione della G.P. n. 1182/09:
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Valutare per migliorare
Rif. MIUR 12.11.2017 e DGP n. 1168/31-10-2017
L. n. 41/2020 e DGP n. 621/25.08.2020
La scuola in qualità di "lernende Gemeinschaft" comunitá educativa che apprende e si sviluppa pone obiettivi strategici al fine del miglioramento:
• degli apprendimenti
• dell'offerta formativa
• del servizio scolastico
• delle professionalità.
La VALUTAZIONE SCOLASTICA formativa pone al centro dell'attenzione l'alunno/a con tutti i suoi punti di forza e di sviluppo e viene effettuata regolarmente dai docenti nell'arco dell'intero anno scolastico in tutte le materie, in itinere nel rispetto della normativa vigente, ivi in forma descrittiva. A tal fine ci si prefigge di valutare in modo graduale le abilità e competenze raggiunte dall'alunno/a in riferimento all'impegno, alle capacità ed ai progressi nell'apprendimento individuale.
Per gli alunni e le alunne diversabili (L.104/92) e con bisogni educativi speciali (BES) si fa riferimento al PEI (Piano Educativo Individualizzato) ed al PDP (Piano Didattico Personalizzato).
Il comportamento si riferisce all' Educazione alla Cittadinanza e Costituzione e viene valutato nell'arco dell'intero anno scolastico da tutti i docenti, in itinere e in forma descrittiva (DGP n. 1168/31-10-2017).
Il comportamento dell'alunno/a è valutato secondo i seguenti indicatori, ivi forniti dal Ministero:
- portare a termine gli impegni presi;
- contribuire a rendere più accogliente l'ambiente scolastico e di vita;
- curare la propria persona;
- aiutare i compagni a superare le difficoltà;
- utilizzare in modo corretto strutture e sussidi;
- rispettare le regole convenute (es: Regolamento scolastico, Statuto degli Studenti, Patto Educativo di Corresponsabilità);
- utilizzare le risorse personali nella realizzazione di un compito-attività;
- riflettere criticamente sul proprio percorso di apprendimento (analizzare le proprie strategie di successo, esplicitare i nodi problematici, individuare modalità per superare le difficoltà);
- valorizzare le potenzialità del gruppo di lavoro, assumendo un ruolo positivo al suo interno;
- trovare le soluzioni per valorizzare le diversità esistenti nel gruppo;
- assumersi la responsabilità dei propri doveri nei diversi contesti educativi
Bewertungskriterien - Grundschule
Criteri di valutazione - Scuola primaria
Ges. Nr. 41 06.06.2020 - BLR Nr. 621 25.08.2020
L.n. 41 06.06.2020 - DGP n. 621 25.08.2020
Bewertungskriterien - Mittelschule
Criteri di valutazione - Scuola Media
FÖRDERUNGSPRINZIPIEN FÜR DIE SCHULISCHE INKLUSION
(LD n. 66 – 13.04.2017 und BLR. N. 112 vom 16.05.2017)
Jeder Schüler und jede Schülerin ist spezial und verschieden!
Wir begegnen den Unterschieden der Schüler/innen (s. Schulprogramm/PTOF) durch:
Ziel der Inklusion ist die Teilhabe aller Schülerinnen und Schüler an gemeinsamen Lernprozessen unter Berücksichtigung der spezifischen Bedürfnisse und unter Beachtung folgender gemeinsam gesteckten Ziele:
SOFT SKILLS
L'offerta formativa scolastica si prefigge di promuovere le „soft skills"al fine di accompagnare e di orientare gli studenti verso il successo formativo e lavorativo.
Adempimenti ai sensi della legge n. 53/03
Delibera G.P. n. 1182/09
La scuola si prefigge di mettere in atto i seguenti aspetti della riforma, compatibilmente con le disponibilità di organico come previsto dalla deliberazione della G.P. n. 1182/09:
Scuola Primaria
- Introduzione di un orario obbligatorio settimanale di insegnamento “Kernbereich”, con durata delle unità di lezione di 60 minuti e un rientro settimanale pomeridiano.
- Introduzione di un orario opzionale obbligatorio ed opzionale facoltativo da parte dei competenti organi collegiali.
- Introduzione della funzione tutoriale da assicurare a tutti gli allievi con la necessaria collegialità e flessibilità tra gli insegnanti.
- Applicazione trasversale della metodologia dell’educazione linguistica integrata (ELI) per 1 ora in tutte le classi della Scuola Primaria.
- Potenziamento dell’informatica nelle singole classi: tale attività si configura quale impegno trasversale tra le varie materie.
Scuola Secondaria di primo grado
- Nella Scuola Secondaria di primo grado la durata delle unità di lezione è di 50 minuti, con un rientro settimanale pomeridiano.
- Nell’ambito dell’educazione tecnica viene introdotta 1 ora di tecnologia informatica in tutte le classi, al fine del potenziamento delle competenze e abilità con riferimento ai programmi provinciali e alle “Indicazioni Nazionali”.
- I principi contenuti nella sopraccitata delibera vengono estesi alle classi della Scuola Secondaria di primo grado compatibilmente con le disponibilità di organico.
- Applicazione trasversale della metodologia dell’educazione linguistica integrata (ELI).
- Introduzione del Portfolio Europeo delle Lingue (PEL) nelle 1e, 2e e 3e classi quale strumento didattico e di autovalutazione.
Valutare per migliorare
Rif. MIUR 12.11.2017 e DGP n. 1168/31-10-2017
L. n. 41/2020 e DGP n. 621/25.08.2020
La scuola in qualità di "lernende Gemeinschaft" comunitá educativa che apprende e si sviluppa pone obiettivi strategici al fine del miglioramento:
• degli apprendimenti
• dell'offerta formativa
• del servizio scolastico
• delle professionalità.
La VALUTAZIONE SCOLASTICA formativa pone al centro dell'attenzione l'alunno/a con tutti i suoi punti di forza e di sviluppo e viene effettuata regolarmente dai docenti nell'arco dell'intero anno scolastico in tutte le materie, in itinere nel rispetto della normativa vigente, ivi in forma descrittiva. A tal fine ci si prefigge di valutare in modo graduale le abilità e competenze raggiunte dall'alunno/a in riferimento all'impegno, alle capacità ed ai progressi nell'apprendimento individuale.
Per gli alunni e le alunne diversabili (L.104/92) e con bisogni educativi speciali (BES) si fa riferimento al PEI (Piano Educativo Individualizzato) ed al PDP (Piano Didattico Personalizzato).
Il comportamento si riferisce all' Educazione alla Cittadinanza e Costituzione e viene valutato nell'arco dell'intero anno scolastico da tutti i docenti, in itinere e in forma descrittiva (DGP n. 1168/31-10-2017).
Il comportamento dell'alunno/a è valutato secondo i seguenti indicatori, ivi forniti dal Ministero:
- portare a termine gli impegni presi;
- contribuire a rendere più accogliente l'ambiente scolastico e di vita;
- curare la propria persona;
- aiutare i compagni a superare le difficoltà;
- utilizzare in modo corretto strutture e sussidi;
- rispettare le regole convenute (es: Regolamento scolastico, Statuto degli Studenti, Patto Educativo di Corresponsabilità);
- utilizzare le risorse personali nella realizzazione di un compito-attività;
- riflettere criticamente sul proprio percorso di apprendimento (analizzare le proprie strategie di successo, esplicitare i nodi problematici, individuare modalità per superare le difficoltà);
- valorizzare le potenzialità del gruppo di lavoro, assumendo un ruolo positivo al suo interno;
- trovare le soluzioni per valorizzare le diversità esistenti nel gruppo;
- assumersi la responsabilità dei propri doveri nei diversi contesti educativi
Bewertungskriterien - Grundschule
Criteri di valutazione - Scuola primaria
Ges. Nr. 41 06.06.2020 - BLR Nr. 621 25.08.2020
L.n. 41 06.06.2020 - DGP n. 621 25.08.2020
Bewertungskriterien - Mittelschule
Criteri di valutazione - Scuola Media
FÖRDERUNGSPRINZIPIEN FÜR DIE SCHULISCHE INKLUSION
(LD n. 66 – 13.04.2017 und BLR. N. 112 vom 16.05.2017)
Jeder Schüler und jede Schülerin ist spezial und verschieden!
Wir begegnen den Unterschieden der Schüler/innen (s. Schulprogramm/PTOF) durch:
- Eine grundsätzlich positive Haltung allen Schülerinnen und Schülern gegenüber.
- Den Glauben an ihre Lern- und Entfaltungsmöglichkeit.
- Die Wertschätzung der individuellen Erfahrungen, Fähigkeiten, Fertigkeiten und Kompetenzen.
- Eine kompetenzorientierte, positive Sichtweise statt einer vordergründig defizitorientierten.
- Die Beachtung von Grundprinzipien inklusiver Pädagogik und Didaktik für alle Schüler/innen und Schüler.
- Die Überzeugung, dass die Unterschiedlichkeit eine Bereicherung für die Lerngruppe darstellt.
- Den Einsatz von verschiedenen Lehr- und Lernmethoden (z.B.: ko-operatives Lernen, Lernberatung, etc.).
- eine Vielfalt an Bildungs- und Lernangeboten.
Ziel der Inklusion ist die Teilhabe aller Schülerinnen und Schüler an gemeinsamen Lernprozessen unter Berücksichtigung der spezifischen Bedürfnisse und unter Beachtung folgender gemeinsam gesteckten Ziele:
- Planung von vielfältigen Unterstützungsangeboten.
- Aufbau und Koordinierung von Lernprozessen , die den Erfahrungs-, Wissens- und Kompetenzhintergrund der Schülerinnen und Schüler berücksichtigen.
- Förderung einer pro-aktiven Kommunikation.
- Reguläre individuelle Beobachtungen als Grundlage des Lehrens und Lernens.
- Abbau von Lernbarrieren.
- Ausbau von vorhandenen Ressourcen.
- Personalisierte, individualisierte Lernprozesse.
- Flexible – inklusive Didaktik und Lernräume.
- Inklusive Bewertung.
ATTO DI INDIRIZZO
Nell'ambito di un contesto socio-economico e culturale che si appresta a divenire sempre più complesso ci si prefisse di innescare un meccanismo virtuoso e permanente di sviluppo, innovazione ed inclusione, necessario ad una crescita socio- culturale, linguistica ed etica valoriale della nostra società.
La MISSION si esplica nei seguenti punti:
- Sviluppo delle competenze del curricolo (Indicazioni Nazionali, Delibera GP n. 1182 del 2009) e delle competenze individuali (Certificazione delle competenze ecc,...).
- Sviluppo di abilità e competenze di Cittadinanza e Costituzione - Educazione Civica.
- Ampliamento e sviluppo delle competenze linguistiche del contesto plurilingue e di pariteticità, tramite metodologie specifiche (ELI, CLIL, co-operative learning, „Soziales autonomes Lernen/Tutoring", scoprire talenti, etc.).
- Ampliamento e sviluppo delle competenze matematico-scientifiche, artistiche, creative e coreutiche.
- Promozione del successo scolastico nel rispetto dei principi di individualizzazione e di inclusione.
- Coltivare l'interesse per lo studio e per la ricerca-azione promuovendo le competenze trasversali „soft skills".
- Sviluppo e potenziamento delle competenze digitali e delle metodologie laboratoriali (es: „Digitales Klassenzimmer", "Digitales Register", robotica, etc.).
- Valorizzazione dell'ambiente di vita e di stili di vita sani ed equilibrati (eco-sostenibilità).
SOFT SKILLS
L'offerta formativa scolastica si prefigge di promuovere le „soft skills"al fine di accompagnare e di orientare gli studenti verso il successo formativo e lavorativo.
- Autonomia e responsabilità: promuovere un metodo di studio riflessivo, sistematico ed efficace.
- Capacità comunicativa: ascoltare e comunicare in modo chiaro, promuovendo le competenze linguistiche (plurilinguismo: ladino-italiano-tedesco-inglese)
- Autostima: sviluppare fiducia in sé stessi
- "Herzensbildung" - Sviluppare talenti
- Accuratezza: diligenza, motivazione e disciplina
- Conseguire obiettivi: impegno nel raggiungimento dei traguardi
- Team – working: saper lavorare nel gruppo
- Problem solving: saper identificare le migliori soluzioni in casi specifici (es: prevenzione educativa, etc.)
CLASSI MULTIMEDIALI
Attrezzature multimediali: PC (presenti nei plessi dell'Istituto) e Tablet presenti nella scuola di I. grado |
Attrezzature multimediali: nei prossimi anni scolastici TV in tutte le classi dei plessi della Direzione |
Nell'Istituto si attua in ogni ordine di scuola una didattica integrata, tradizionale e digitale: tutti i plessi sono dotati di connessione internet (nella scuola media un collegamento wi fi in un'aula per i tablet) e nelle classi ci sarà negli anni scolastici seguenti una TV e un PC in ogni aula. Il fine che l'Istituto vuole raggiungere è il potenziamento delle competenze digitali. Didattica nella classe multimediale Le soluzioni tecnologiche in classe devono adeguarsi alle scelte metodologico-didattiche degli insegnanti. La TV in questo modello non è lo strumento dell'insegnante ma il punto in cui avviene la condivisione del lavoro di tutti. |